Dagli schermi touch agli assistenti vocali: la nuova evoluzione

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Dagli schermi touch agli assistenti vocali: la nuova evoluzione

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Quella degli schermi touch sembrava una tecnologia in grado di accompagnarci verso un futuro molto lontano. In realtà sta già per essere sorpassata. Ciò che negli ultimi anni abbiamo imparato a gestire con pochi tocchi delle dita sullo schermo di un qualsiasi dispositivo digitale,impareremo presto a farlo con la nostra voce. I nuovi strumenti che la tecnologia sta per rendere disponibili ai consumatori renderanno possibile l’utilizzo di strumenti multimediali senza fare necessariamente ricorso all’uso delle mani.

Si tratta di un’evoluzione che segue di pari passo la frenesia che caratterizza l’homo contemporaneo: sempre meno tempo per “fare” le cose, sempre maggiore necessità di farne tante insieme. Ecco allora che l’utilizzo di una sola mano (che già sostituiva l’utilizzo di entrambe sulla tastiera del PC) è ormai troppo: bisogna usare la tecnologia “senza le mani”, che nel frattempo servono a fare altro.

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Il potere delle mani nella tecnologia sta per essere superato dall’uso della voce (Designed by Kaboompics / Freepik)

Gli assistenti vocali

Saranno a breve i nostri personal assistant. Gli assistenti vocali sono strumenti in grado di recepire i comandi della nostra voce anche all’interno di conversazioni. Nel breve futuro, essi saranno anche vere e proprie intelligenze artificiali in grado di “imparare” le nostre abitudini ed assisterci secondo le nostre esigenze.

Un esempio di assistenti vocali intelligenti li abbiamo già sperimentati da qualche tempo sui nostri dispositivi mobili (Siri, Cortana, ecc.). Ci permettono, con l’utilizzo della voce, di scrivere messaggi, fare chiamate, effettuare ricerche sul web e molto altro, per ora con il necessario “tocco” delle dita sullo schermo.

assistenti vocali per smartphone

Gli assistenti vocali sono già presenti in forma di software sui nostri smartphone (Designed by katemangostar / Freepik)

Smart Speaker

Nella forma, sembra un altoparlante wireless. Nella sostanza, riceve i comandi dalla nostra voce ed è in grado di interfacciarsi con gli altri apparecchi connessi nelle vicinanze. Mantiene la sua antica utilità musicale: con un comando vocale, può connettersi agli store online o a servizi di streaming ed offrirci la nostra musica preferita. Ma se lo colleghiamo ad applicazioni specifiche, ci permette di ordinare una pizza o fare la spesa, soltanto con la voce.

Per non parlare della ricerca di informazioni: il dispositivo verificherà su Internet le nostre richieste e ci informerà sulle ultime notizie, le previsioni meteo, i risultati degli ultimi incontri sportivi e molto altro. Un vero e proprio maggiordomo tecnologico.

E se i nostri elettrodomestici sono anch’essi caratterizzati da tecnologia avanzata, lo smart speaker sarà in grado di controllare per noi gran parte delle attività casalinghe: accensione e spegnimento delle luci, programmazione dei condizionatori, irrigazione del giardino, inserimento dell’antifurto, ecc.

Google e Apple sono già pronti ad invadere il mercato con i dispositivi Google Home e Home Pod. E molte altre case produttrici stanno lavorando per accaparrarsi i pochi spazi lasciati liberi dai due colossi.

home pod, assistenti vocali

Home Pod, gli assistenti vocali di Apple