SEO e SEM. Chi naviga nel web ha spesso avuto modo di confrontarsi con questi due acronimi. Non tutti però ne conoscono precisamente il significato. Si tratta dei principali sistemi con cui i motori di ricerca veicolano il traffico online.
SEO (Search engine optimization)
SEO e SEM sono strategie per fare in modo che gli utenti raggiungano un determinato sito. La SEO (o il SEO) è l’ottimizzazione di un sito per i motori di ricerca. I motori di ricerca sono strumenti in grado di analizzare in breve tempo moltissimi dati, in modo da offrire agli utenti una lista di risultati ordinati in base alla pertinenza con la ricerca effettuata. Oltre al leader del mercato internazionale, Google, ce ne sono altri come Bing, Yahoo!, Lycos, Excite, Virgilio.
La capacità di un motore di ricerca di fornire i risultati migliori in base alla ricerca effettuata è il risultato di un particolare algoritmo in base al quale il sistema: naviga attraverso la rete scansionando il contenuto di tutte le pagine visualizzate; crea un’indice dei contenuti scansionati; confronta le ricerche degli utenti con l’indice creato, restituendo all’utente una lista di link. Questa lista è la SERP (search engine results page), una lista dei risultati forniti in base ad una determinata ricerca.
La SEO rappresenta tutta una serie di attività che rendono partinente un sito o una pagina web per i motori di ricerca. Entrare nel mondo del web e risultare subito pertinenti non è certo semplice, vista l’enorme mole di dati che esso contiene. Ragionare in ottica SEO significa quindi elaborare un piano d’azione a lungo termine e avere pazienza. Se, ad esempio, un’azienda presente online desidera essere visualizzata tra i primi risultati di ricerca organica (si tratta della ricerca spontanea in base al contenuto dei siti, al contrartio della SEM) dovrà osservare alcuni accorgimenti:
- aggiornare costantemente i contenuti del proprio sito;
- utilizzare spesso nelle pagine del sito le parole chiave che un potenziale acquirente userebbe per fare una ricerca online;
- spesso sì, ma non troppo: l’algoritmo dei motori di ricerca è in grado di valutare l’abuso di determinate parole usate per aumentare la pertinenza in maniera non conforme;
- rivolgersi, almeno nella fase iniziale, ad una nicchia specifica di pubblico per avere meno concorrenza;
- essere interessante: il contenuto che l’utente troverà sul sito dovrà essere realmente pertinente con la ricerca effettuata, altrimenti il risultato potrebbe essere un’alta frequenza di rimbalzo (utenti che arrivano su una pagina del sito e lo abbandonano senza visualizzare altri contenuti).
Le tecniche per migliorare la SEO sono in costante aggiornamento, di pari passo con l’aggiornamento continuo degli algoritmi dei motori di ricerca.
SEM (Search engine marketing)
Si tratta del marketing nei motori di ricerca. L’obiettivo è lo stesso della SEO: portare traffico al proprio sito. Il percorso per raggiungerlo, però, passa attraverso un investimento economico sul motore di ricerca. I due rami principali della SEM sono la SEARCH ADVERTISING e la DISPLAY ADVERTISING. Nel primo caso, l’utente trova gli annunci sulla SERP in seguito ad una ricerca effettuata; nel secondo, gli annunci sono disseminati sul web attraverso banner pubblicitari che l’utente trova in molti siti tra i più diversi.
Rispetto alla SEO, la SEM è più diretta e immediata. Il suo costo ha un ritorno non solo nell’immediatezza, ma anche nel fatto che permette una misurazione più precisa del lavoro svolto, oltre al particolare non irrilevante che si paga solo quando un utente fa effettivamente click sull’annuncio dell’inserzionista.
Nella SERP, gli annunci a pagamento hanno un posizionamento diverso rispetto a quelli organici: sono in alto, ben visibili e contrassegnati dall’indicazione “Ann.”
SEO e SEM sono strategie complemetari. Anche nel caso della SEM, è indispensabile un’analisi accurata sulle parole chiave e sulla pertinenza. Utilizzare parole chiavi non pertinenti con le pagine di destinazione, potrebbe causare la mancata pubblicazione di un annuncio o, peggio ancora, uno spreco di denaro.